E le fiere che fine hanno fatto?
Una volta nella vita chiunque di noi è andato in una fiera più o meno grande, la più vicina a casa. Sin da subito ci si addentra in un atmosfera gioiosa, piena di tante persone che ti offrono la cupeta, le caramelle, il panino caldo, poi ci sono i giostrai affollati da tanti bambini che corrono a destra e sinistra, i capannoni con tanti espositori che ti vendevano la qualunque con un grande sorriso e poi c'è la musica, tanta musica, le persone ballano e ci si divertiva.
Fino a un anno fa questo piaceva a tutti, almeno una volta abbiamo detto " che dici andiamo a vedere quella fiera ?", eppure ora tutte quelle persone che lavorano per e nelle fiere sono stati dimenticati. Nessuno più ci ha pensato al giostraio, a quello che monta i capannoni, quello che istalla gli allestimenti interni, l'espositore, perchè?
Il settore delle fiere è fondamentale per la crescita del paese per chi non lo sapesse, ha un introito economico che equivale al 3% del PIL nazionale.
Perchè non viene considerato con lo stesso valore che produce?
Fino a un anno fa questo piaceva a tutti, almeno una volta abbiamo detto " che dici andiamo a vedere quella fiera ?", eppure ora tutte quelle persone che lavorano per e nelle fiere sono stati dimenticati. Nessuno più ci ha pensato al giostraio, a quello che monta i capannoni, quello che istalla gli allestimenti interni, l'espositore, perchè?
Il settore delle fiere è fondamentale per la crescita del paese per chi non lo sapesse, ha un introito economico che equivale al 3% del PIL nazionale.
Perchè non viene considerato con lo stesso valore che produce?